La medicina energetica si basa sul presupposto, che affianco al nostro corpo fisico e al nostro corpo mentale, vi sia un corpo vitale costituito da energia.

Questo corpo vitale è riconosciuto dalla medicina orientale come il “qi” o “prana”; la religione lo definisce ”anima spirituale” e finalmente anche la medicina occidentale inizia a dare la giusta importanza a questo corpo di “energia vitale”.

Questo grazie soprattutto agli sperimenti di fisica quantistica e agli studi di epigenetica, che hanno permesso di ampliare le nostre conoscenze a livello di influenza del micro e macro cosmo.

Ma che cos’è l’ENERGIA VITALE?

Hai presente la sensazione di vita che si prova quando nasce un figlio? Oppure quel nodo alla gola che avvertiamo prima di parlare in pubblico? O ancora la stretta al cuore quando veniamo delusi da un amore? Questa è l’energia vitale.

Purtroppo viviamo in un epoca dove il linguaggio visivo, parlato e scritto hanno la meglio sulla percezione e comunicazione del linguaggio energetico, e come qualsiasi funzione, l’inutilizzo ne provoca l’atrofia.

La stessa medicina moderna si avvale di sempre più specializzazioni dei vari organi, senza guardare all’insieme del corpo, fisico mentale ed energetico caratteristica dell’essere umano.

Accade così che ogni giorno, milioni di individui diano la causa della loro malattia o malessere, esclusivamente ad un mal funzionamento di un organo o apparato, senza prendere minimamente in considerazione possibili cause mentali, ambientali ed energetiche.


Ma la fisica quantistica ci ha dimostrato che nessun fenomeno nell’infinitamente piccolo, avviene senza una relazione con il contesto globale, che la realtà cioè non è altro che, una fitta rete di relazioni, al di fuori delle quali non possono esistere singoli enti.


Bruce Lipton, biologo cellulare di fama mondiale, ha applicato questi concetti allo studio della biologia cellulare da più di vent’anni, andando a verificare come la singola cellula risulti maggiormente influenzata dal suo ambiente fisico ed energetico piuttosto che dai suoi geni, dando finalmente alla dimensione energetica dell’ambiente ciò che gli spetta e tentando un primo parallelismo tra la saggezza spirituale delle tradizioni antiche e la medicina allopatica.

Come recuperare energia vitale?

Lo stato di salute si ha quando l’energia vitale fluisce liberamente, e le informazioni nel nostro corpo sono coerenti, organizzate ed in armonia.

Per questo motivo al manifestarsi di uno specifico sintomo, come sosteneva d’altronde il padre della medicina moderna Ippocrate, è necessario aiutare la tendenza naturale del corpo all’autoguarigione “omeostasi” non concentrandosi sul sintomo, ( che rappresenta una spia di allarme da ascoltare) ma facilitando il fluire dell’energia vitale.

Esistono diverse discipline e tecniche energetiche, sia appartenenti alla tradizione sia più moderne, che permettono di affrontare le problematiche dal punto di vista energetico, con o senza strumenti o macchinari.

La tecnica cranio-sacrale

Questa tecnica consiste in un massaggio delicato sul cranio e sulla colonna vertebrale che permette il defluire dell’energia vitale, è proprio in questa zona che si ha più frequentemente un blocco energetico, il quale si manifesta con sintomi di dolore anche acuto.

Il massaggio cranio sacrale permette inoltre il riequilibrio del sistema posturale, muscolare oltre che l’equilibrio dello stato emotivo e psicologico.

Se non hai mai provato questa tecnica, non ti resta che venire nello studio STILL POINT, siamo infatti gli unici specializzati in questa tecnica e non vediamo l’ora di farla conoscere anche a te.

TUTTO È ENERGIA, E QUESTO È TUTTO QUELLO CHE ESISTE. SINTONIZZATI ALLA FREQUENZA DELLA REALTÀ CHE DESIDERI E NON POTRÀI FARE A MENO CHE OTTENERE QUELLA REALTÀ.
A. Einstein

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